Escursione al rifugio Juac e Firenze

Questa escursione è adatta a tutti e ha tanto da offrire agli escursionisti di tutte le età. Ma il Rifugio Juac è un'attrazione da prendere in considerazione anche per una breve gita pomeridiana, quando i raggi del sole s'irradiano nel paesaggio diffondendo luce e calore.

Se arrivi dall'Autostrada del Brennero (A22), attraversa la Val Gardena (SS 242) fino a Selva di Val Gardena. Appena prima di entrare nel centro abitato, all'Hotel Alpenroyal, gira a sinistra all'incrocio e poi di nuovo a destra. Continua a seguire la salita che attraversa il paese per circa 200 metri e appena arrivi in cima, gira a sinistra in direzione Daunëi. Segui la strada per altri 200 metri fino al parcheggio a pagamento.

La Val Gardena è raggiungibile facilmente anche con i mezzi pubblici. La linea 350, diretta a Selva, parte ogni mezzora da Ponte Gardena o Chiusa. Una volta giunto a Selva scendi alla fermata Nives, situata proprio nel centro del paese. Durante il periodo estivo l'autobus cittadino conduce ogni ora al parcheggio a pagamento Daunëi, il punto di partenza dell'escursione. Puoi consultare gli orari su SüdtirolMobil.

Sebbene il parcheggio - e quindi il punto di partenza dell'escursione - sia situato appena sopra Selva e sia facile da raggiungere, sarai sorpreso di constatare che è circondato dalla natura, il che lo rende una destinazione ideale per le famiglie e per gli amanti delle passeggiate nel verde.

Se arrivi in auto segui la strada che parte dal parcheggio; dopo due curve a gomito troverai un altro parcheggio (che ospita tra l'altro la fermata dell'autobus): è qui che ha inizio il percorso. Se preferisci puoi arrivare fin quassù con la tua auto e far scendere il resto della tua famiglia. Così, mentre parcheggi a valle, i bambini possono già cominciare a esplorare la zona.

Il sentiero segnalato n. 3 porta al Rifugio Juac e si snoda sinuoso attraverso il bosco. Il sentiero è ampio e in tanti lo percorrono anche col passeggino - soprattutto se è uno di quelli robusti - fino alla vetta.

Da qui, 200 metri di altitudine ti separano dal Rifugio Juac; un percorso che ha in serbo diverse sorprese per grandi e piccini.

All'inizio del sentiero, vicino al parcheggio, c'è un grazioso laghetto. Più avanti, ai margini del bosco, sorge invece un'enorme scultura di legno intagliata con la motosega. Lungo la via vi sono diversi animali intagliati nel legno, corredati di placca esplicativa ricca di informazioni interessanti. I bambini si divertiranno a trovarli uno per uno e a imparare cose nuove.

Una volta giunti al Rifugio Juac, vi troverete su un ampio prato antistante il suggestivo e imponente Monte Stevia. Da qui ti si spalancherà davanti una vista unica, con a nord le pareti del Odles che si innalzano vertiginosamente, a est l'ampio gruppo del Sella e, a sud, il profilo del Sassolungo.

Il Rifugio Juac è gestito dalla famiglia Comploi e offre una ricca selezione di piatti della tradizione sudtirolese. C'è qualcosa per tutti i gusti, da un semplice snack a un pranzo gustoso.

Sulla radura davanti al rifugio troverai una porta per giocare al calcio e, in cima alla collina, anche una grossa meridiana. Ma il luogo ideale in cui svagarsi è probabilmente la natura circostante, fatta di radure, alpeggi e boschi, dove chiunque può sfogarsi, rilassarsi ed esplorare.

Condizioni metereologiche permettendo, il Rifugio Juac è aperto anche in inverno. I gestori si occupano anche di ripulire il sentiero, in modo da renderlo facilmente percorribile con le calzature adatte. Essendo favorevolmente esposto a sud, il prato che circonda il sentiero è costantemente baciato dal sole, ed è l'ideale per passeggiate tranquille dalla primavera all'autunno inoltrato.

Continua fino al rifugio Firenze

Se l'escursione al Rifugio Juac ti sembra troppo breve puoi proseguire fino al Rifugio Firenze: segui il sentiero segnalato n. 3 che comincia proprio dietro il Rifugio Juac, e si snoda in mezzo al bosco in direzione nord. Il percorso parte in discesa e si congiunge con il sentiero n. 1. All'intersezione c'è un bellissimo lago di montagna circondato dalla vegetazione.

Per arrivare al Rifugio Firenze continua a seguire il sentiero n. 1 in salita, assicurandoti di tenerti sulla sponda destra del ruscello. Quando arrivi al rifugio, ti troverai nel bel mezzo del Parco Naturale Puez-Odle, dove gli immensi pascoli alpini si estendono fino alle pareti rocciose delle Odle, che svettano imponenti sullo sfondo. Il Rifugio Firenze è un punto d'incontro tra le zone escursionistiche del Puez-Odle e del Alpe Seceda ed è spesso affollato. Ma non ti preoccupare: tra pascoli e radure, i luoghi dove grandi e piccini possono trovare pace e correre in libertà non mancano di certo.