Ciaspolata in Vallunga in Val Gardena

La Vallunga, situata interamente all’interno del Parco Naturale Puez-Odle, è un santuario di pace sia per animali che per persone. A parte una piccola chiesetta e la baita di un pastore non vi sono infrastrutture, dunque incontrerete solo fondisti ed escursionisti. Vi sono percorsi fatti apposta per le ciaspolate. State tranquilli: non è possibile perdersi in Vallunga e il percorso di andata e ritorno si sviluppa sullo stesso sentiero.

Poiché il percorso di andata e ritorno segue lo stesso sentiero, si può decidere in ogni momento di tornare indietro e adeguare così la lunghezza dell’escursione a seconda delle proprie esigenze. Stupende mura dolomitiche fiancheggiano la valle dall’inizio alla fine - il paesaggio invernale è fiabesco e durante una ciaspolata in Vallunga non si smette mai di guardarsi intorno, stupiti dalla bellezza di questo luogo magico.

Dall’autostrada del Brennero (A22) si viaggia lungo la Val Gardena (SS242) fino a Selva. La meta è il parcheggio della Vallunga, situato vicino al Centro Alpino dei Carabinieri.

La Val Gardena è facilmente raggiungibile anche con i mezzi pubblici. La linea 350 parte con intervalli di mezz’ora da Ponte Gardena o da Chiusa fino a Selva. Per questo tour si deve scendere alla fermata Nives nel centro di Selva. Dalla fermata si cammina circa 20 minuti attraverso il paese fino allo stesso parcheggio descritto sopra. Gli orari si trovano sul sito SüdtirolMobil.

Dal parcheggio si segue il percorso in pianura fino alla piccola cappella di San Silvestro, che si può già scorgere a breve distanza. Durante una ristrutturazione avvenuta negli anni ’90, nella cappella sono stati rinvenuti oltre 300 affreschi. Vale dunque la pena dare un’occhiata all’interno.

Si prosegue poi lungo una leggera curva a sinistra. Il percorso in seguito comincia a salire leggermente. Il sentiero continua lungo la valle, tra boschi e spazi aperti, in pianura e in salita.

Più ci si addentra nella Vallunga e più si possono scorgere tutt’intorno le vette dolomitiche. Alcune formazioni di roccia vi toglieranno il fiato. Gli osservatori più attenti riusciranno a intravedere anche alcune cascate ghiacciate sulle parete rocciosa - e forse addirittura un alpinista in azione!

Così si percorre tutta la valle per una lunghezza di circa 3,5 km fino a raggiungere il vasto prato chiamato „Pra da Rì“, che in ladino significa „prato buffo“. Il prato è enorme e incastonato in un indescrivibile paesaggio alpino.

La Vallunga finisce dove finisce questo prato, ma per chi non fosse ancora stanco c’é la possibilità di esplorare un ultimo angolino. Per raggiungerlo si continua oltre seguendo un sentiero più ripido attraverso il bosco. Dopo circa 500 metri si emerge dagli alberi e si passa a ripidi muri di roccia. Su in alto, a est, si può vedere una forcella, chiamata „Culea de Val“ (2366 m). Dietro inizia la Valle Stella Alpina, che sfocia a Colfosco in Alta Badia.

Attenzione

Il sentiero sicuro finisce dove finisce il bosco. Le ripide mura che seguono sono, in caso di condizioni non favorevoli, ad alto rischio valanga. Proseguire è dunque consigliato solo in condizioni sicure e a chi possiede un’ampia conoscenza di valanghe e attrezzatura adatta.

Le alte mura che fiancheggiano la Vallunga causano larghe zone d’ombra. Le temperature possono dunque essere molto rigide, soprattutto al mattino. Il sole scalda e illumina la valle sempre più durante la giornata, finchè nel pomeriggio arriva a illuminarla completamente. Consigliamo dunque di fare questa escursione nel pomeriggio e di portare con voi abbigliamento caldo.

All’ingresso della valle, poco prima del parcheggio, si può inoltre trovare la rovina di Castel Wolkenstein, costruito dai conti Wolkenstein nel 13° secolo. Il castello non è facilmente riconoscibile, poiché è costruito in roccia dolomitica e si mimetizza bene con la parete della montagna. Esso si trova ai piedi della facciata sud dello Steviola, proprio sopra il Centro Alpino dei Carabinieri. Anche il famoso cantastorie Oswald von Wolkenstein visse per molti anni nel castello.

È possibile noleggiare l‘attrezzatura (10 € per ciaspole e bastoncini) presso le guide alpine della scuola Catores. Quest’ultime sono inoltre un’ottima fonte di informazione riguardo alle condizioni della neve. Se è la vostra prima ciaspolata consigliamo di ingaggiare una guida! Vengono inoltre organizzate ogni giorno escursioni di gruppo di diverse lunghezze e gradi di difficoltà (prezzo a partire da 35 € a persona). È possibile noleggiare l’attrezzatura per ciaspolate anche da Sport Gardena in piazza San Antonio a Ortisei.

• Tabacco Nr.05, Gröden-Val Gardena. Le cartine Tabacco sono anche in versione App. 
• Cartine AV Nr. 52/I