Giro della Grande Guerra

Il Giro della Grande Guerra è uno spettacolare itinerario sciistico e vario che ti porta attraverso le Dolomiti.
Il Giro della Grande Guerra conduce attraverso l’area sciistica del Civetta con vista sul Monte Pelmo.
Il Giro della Grande Guerra conduce attraverso l’area sciistica del Civetta con vista sul Monte Pelmo.
Klaus KasererSport e tempo libero
Indice

Introduzione

Il Giro della Grande Guerra è uno spettacolare itinerario sciistico al quale si può accedere dalla Val Gardena, e che è completabile in due giorni (o una giornata molto intensa). Durante la prima guerra mondiale molte battaglie decisive furono combattute nelle Dolomiti, e seguendo questo tour passerai per molti celeberrimi campi di battaglia, attraversando ben tre province italiane.

Il giro della Grande Guerra passa attraverso 7 aree sciistiche. È necessario fare due corse in taxi, entrambe di circa 20 minuti, e c’è anche un punto dove verrai trainato dai cavalli! Una cosa è sicura: questo tour sarà sicuramente un’esperienza indimenticabile!

Esistono due versioni del giro: senso orario e senso antiorario. Consigliamo vivamente di seguire il giro antiorario (rosso). Lungo il percorso, segui sempre le frecce rosse con la dicitura “Giro della Grande Guerra” o “Gebirgsjägertour” (tedesco).

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Prima di scendere da Lagazuoi verso l'Armentarola, dovresti dare un'occhiata alle Tofane.
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Consiglio

Insider Tip: se ne hai il tempo, percorrere il giro in due giorni è l'opzione migliore. Questo ti permetterà di esplorare con più calma le aree sciistiche interessate invece di attraversarle con fretta. Se dovessi decidere di dividere il giro in due giorni, ecco alcune piste e aree che consigliamo di aggiungere al tour:

  1. La pista di 12 km dalla cima della Marmolada a Malga Ciapela
  2. L’area sciistica di Zoldo (accessibile da Alleghe/Civetta)
  3. Le piste di 5 Torri e Col Gallina vicino al passo Falzarego
  4. La famosa “Gran Risa” della Coppa del Mondo di Sci

Note

  • Il giro della Grande Guerra è molto lungo. Se vuoi farlo in un giorno partendo dalla Val Gardena, DEVI essere tra le prime persone in pista – e non contare su una pausa pranzo rilassante!
  • Per il giro della Grande Guerra occorre avere lo skipass Dolomiti Superski, poiché il giro si estende lungo diverse aree sciistiche.

Il Tour

Ti consigliamo vivamente di partire da Selva, prendendo l’impianto Ciampinoi (#29) alla prima corsa delle 8.30. Dalla cima del Ciampinoi, raggiungerai in poco tempo il Passo Sella, il primo di molti passi che dovrai attraversare, passando per Plan de Gralba e l’impressionante “Città dei Sassi”. Seguendo le frecce del Sellaronda verde, scendi a Plan Frataces/Lupo Bianco, poi prendi l’impianto e poi la seggiovia Sas Becè per attraversare il passo Pordoi. Prossima meta: la discesa fino al paese di Arabba.

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Il Giro della Grande Guerra offre innumerevoli grandi discese, come questa ad Arabba.
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Una volta raggiunta Arabba, prendi l’impianto DMC Europa (#20) e scendi alla stazione intermedia. Due ulteriori seggiovie ti porteranno al Passo Padon, da dove potrai ammirare il ghiacciaio della Marmolada in tutta la sua gloria. È tempo ora di affrontare la lunga e panoramica discesa fino a Malga Ciapela. Buon divertimento!

Da Malga Ciapela, occorre percorrere un tratto di strada in auto di circa 20 minuti per raggiungere Alleghe e l’area sciistica Civetta. Si possono prendere bus pubblici, ma consigliamo vivamente di prendere un taxi e risparmiare così un sacco di tempo. Molte vetture sono disponibili e il prezzo a persona è di circa 5 €.

Consiglio: L’avventuroso canyon dei Serrai di Sottoguda rappresenta un’ottima alternativa se sei un buon sciatore fuori pista. Invece di prendere il taxi da Malga Ciapela, gira a destra circa duecento metri prima della stazione a valle e segui le indicazioni per i Serrai di Sottoguda. Qui, una pista naturale conduce a uno stretto canyon per un’emozionante discesa in uno scenario unico. Dal fondo dovrai sempre prendere un taxi per Alleghe, ma la strada sarà più breve. Se pianifichi di attraversare i Serrai di Sottoguda, assicurati che ci sia neve abbastanza sulla pista naturale – chiedi a chi lavora presso le seggiovie Padon (#12, #13), saranno in grado di aiutarti.

Una volta arrivato ad Alleghe, attraversare l’area sciistica Civetta è piuttosto semplice. Un paio di seggiovie ti condurranno in poco tempo al paesino di Pescul, dove dovrai prendere il secondo taxi del giro – questa volta fino al rifugio Fedare a Passo Giau. Da qui accederai all’area sciistica di Cortina d’Ampezzo.

Consiglio: Il rifugio Averau vanta un’ottima cucina e offre alcune camere per pernottare. Se hai in programma di concludere il giro in due giorni, ti consigliamo di pernottare qui! Il giorno seguente potrai ammirare una bellissima alba dolomitica ed essere il primo sulle piste. Se invece vuoi passare la notte in un paese, ti consigliamo di farlo ad Alleghe.

La prossima meta è il passo Falzarego, da dove prenderai l’impianto Falzarego – Lagazuoi verso una delle montagne dolomitiche più iconiche della prima guerra mondiale in Italia. Prenditi un po’ di tempo per ammirare il panorama. È uno dei più belli delle Dolomiti!

Una volta assaporato un po’ di tempo sul Lagazuoi, è ora di sciare in direzione Alta Badia. La pista di oltre 8km che ti condurrà lì è una delle più lunghe e mozzafiato di tutta l’area Dolomiti Superski!

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Da Lagazuoi si gode di una vista spettacolare.
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La funivia Falzarego-Lagazuoi vi porta in cima al Lagazuoi.
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La discesa dal Lagazuoi, lunga piú di 8 kilometri, é tra le piú belle delle Dolomiti.
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Consiglio: Se non è più tardi delle 14.00, prendi in considerazione di fermarti per un pranzo veloce al rifugio Scotoni. Propongono tra i piatti di carne grigliata migliori delle Dolomiti e un’ottima selezione di vini. Si consiglia di prenotare in anticipo per risparmiare tempo!

Arrivato in fondo alla pista, dovrai raggiungere Sass Dlacia. Qui hai due opzioni:

  1. Opzione uno: farti trainare dai cavalli fino a raggiungere l'albergo Armentarola (circa un chilometro) – decisamente un’esperienza unica! Prendendo l’impianto Armentarola (#12) da qui, potrai arrivare all’impianto Piz Sorega (#11) a San Cassiano.
  2. Opzione due: salta cavalli e impianti e prendi un taxi fino a Piz Sorega. Questa è l’opzione più veloce, ma meno avventurosa. Entrambe le strade ti porteranno comunque a Piz Sorega.

Una volta arrivato in Alta Badia, la tua prossima destinazione è Corvara e ci sono vari modi per raggiungerla. Segui semplicemente le indicazioni per Corvara e Sella Ronda (frecce verdi) e scia fino in centro. Ci sei quasi… manca solo un passo per tornare in Val Gardena!

Da Corvara, continua a seguire le frecce verdi fino all’impianto Borest (#34) fino a Colfosco. Dopodiché, un altro paio di impianti ti porteranno al Dantercepies. Una volta arrivato qui, puoi congratularti con te stesso - ce l’hai fatta! Da qui puoi prendertela con comodo, l’unica cosa rimasta da fare è sciare fino a Selva di Val Gardena. Qui potrai decidere se proseguire fino a Santa Cristina o concludere la tua sciata prendendo uno skibus o taxi, oppure usufruire del servizio navetta del tuo hotel. Che giornata!

Il giro della Grande Guerra è uno dei più lunghi e spettacolari tour sciistici del mondo. Se sei disposto a partire presto e mantienere una buona velocità, non possiamo fare altro che consigliartelo.

E se puoi dividerlo in due giorni, ancora meglio!