Ciaspolata sul Rasciesa

L’Alpe Rasciesa si erge in alto sopra Ortisei e funge da confine naturale tra la Val Gardena e la Val di Funes. Il panorama dalla cima permette di scorgere le Odle nel Parco Naturale Puez-Odle, il Gruppo del Sassolungo e oltre, fino alla Marmolada e all’Ortler. La gente del posto reputa la vista del Sassolungo dal Rasciesa come la più bella in assoluto.

Descriviamo ora due ciaspolate da fare sul Rasciesa: una breve e una più lunga. La prima variante è la più breve e affronta un dislivello minore. La fatica sará quindi ridotta, ma la vista e l’esperienza assolutamente no.

Provenendo dall’autostrada del Brennero (A22) si viaggia in direzione Val Gardena (SS242) fino a Ortisei. È consigliabile parcheggiare alla stazione a valle dell’impianto Seceda. Per seguire la variante 2 di questa escursione occorre prendere questo impianto, per la variante 1 invece è necessario raggiungere a piedi la stazione a valle della funicolare Rasciesa (5 minuti, seguire i cartelli).

La Val Gardena è facilmente raggiungibile anche con i mezzi pubblici. La linea 350 parte con intervalli di mezz’ora da Ponte Gardena o da Chiusa fino a Ortisei. Dalla fermata “Piazza San Antonio” sono solo 10 minuti a piedi, lungo una serie di comode scale mobili, fino alla funicolare Rasciesa. Gli orari si trovano sul sito SüdtirolMobil.

Per partire si sale con la funicolare fino all’Alpe Rasciesa. Arrivati alla stazione a monte si punta verso est e si passa dietro la stazione (seguire i cartelli). È subito possibile infilarsi le ciaspole e affrontare il primo tratto della salita su una pista preparata che attraversa il bosco. Dopo soli 200 metri si raggiunge una radura nella quale si trova la Malga Cason (2.111 m).

Si prosegue dunque in leggera salita fino ad un crocifisso. Da qui si continua a salire attraverso il bosco, facendo un’ampia curva a sinistra (verso nord). Ben presto raggiungerete il limitare del bosco e l’ampia Alpe Rasciesa si estenderà ai vostri piedi. Si passa poi vicino a una curiosa torre di pietra, chiamata „Ciampanil de Livio“, costruita da un pastore mentre faceva pascolare le sue pecore nei dintorni durante i mesi estivi.

Da qui si vede bene la cresta dell’Alpe Rasciesa. Lungo un percorso pianeggiante si prosegue verso ovest fino a raggiungere il crocifisso. A sinistra si può ammirare l’Alpe di Villandro, e verso nord si scorgono le alpi dello Zillertal.

Attenzione: Non avventuratevi mai troppo vicino alla cresta! Il terreno potrebbe essere friabile.

Guardando verso sud si riconosce l’Alpe di Siusi, fiancheggiata dallo Sciliar, dal Catinaccio e dal Sassolungo. Verso est, invece, si possono ammirare le ineguagliabili Odles. Questa vista incredibile fa subito dimenticare le fatiche dell’escursione.

Dopo aver apprezzato la splendida vista, continuate in direzione Baita Rascesa. Qui si può godere una meritata pausa, prima di tornare alla stazione a monte della funicolare e tornare in paese.

Per affrontare la seconda proposta di ciaspolata sul Rasciesa, occorre prendere l’ovovia del Seceda fino alla stazione intermedia! Da qui il percorso in salita corre lungo una cosiddetta discesa libera, preparata solo occasionalmente dai gatti delle nevi. Si incontrano dunque pochi sciatori, al massimo altri escursionisti che vogliono godere della tranquillità del bosco.

Arrivati alla stazione intermedia, si possono indossare subito le ciaspole. Non seguite la pista da sci verso Ortisei, ma proseguite in salita, lungo una pista preparata, in direzione Rasciesa. Superata la prima salita, i rumori della pista da sci si perdono presto nel bosco.

Arrivati ai primi alberi si scende per un breve tratto e si gira poi a sinistra lungo un grande ponte di legno. Si prosegue nel bosco sempre accanto alla pista. Il percorso si fa più ripido e inizia a salire, e presto si arriva ad una marcata curva a sinistra. Qui ci si trova ai piedi della salita più ripida dell’escursione: superata questa, il percorso diventa più pianeggiante e si prosegue attraverso il bosco fino alla stazione a monte del Rasciesa. Per continuare l’escursione e raggiungere la vetta del Rasciesa, puoi seguire le indicazioni della Variante 1!

• Lunghezza totale della variante: 6 km
• Altitudine da superare: 612 m
• Durata totale: 4-5 ore

La funicolare del Rasciesa permette a chiunque di raggiungere in fretta e senza grande fatica un’altezza considerevole. Questo rende l’alpe un’ottima meta per escursioni di mezza giornata. La zona è specialmente bella nel pomeriggio, quando il sole che tramonta colora il paesaggio di una luce incredibile e aggiunge, all’esperienza della ciaspolata, indimenticabili immagini delle montagne circostanti.

Attenzione: Poiché l’Alpe Rasciesa offre pochi punti di riferimento e ci si trova spesso al di sopra del limitare del bosco, l’orientamento in caso di nebbia può risultare molto difficile e ci si può confondere facilmente!

È possibile noleggiare l‘attrezzatura (10 € per ciaspole e bastoncini) presso le guide alpine della scuola Catores. Quest’ultime sono inoltre un’ottima fonte di informazione riguardo alle condizioni della neve. Se è la vostra prima ciaspolata consigliamo di ingaggiare una guida! Vengono inoltre organizzate ogni giorno escursioni di gruppo di diverse lunghezze e gradi di difficoltà (prezzo a partire da 35 € a persona). È possibile noleggiare l’attrezzatura per ciaspolate anche da Sport Gardena in piazza San Antonio a Ortisei.

• Tabacco Nr. 05, Gröden-Val Gardena. Le cartine Tabacco sono anche in versione App. 
• Cartine AV Nr. 52/I